Come ogni fine anno, si discutono a livello economico le manovre che possono essere utili alla detrazione fiscale. I cosiddetti Bonus interessano spesso l’efficientamento energetico, come Ecobonus, e anche stavolta saranno usati per migliorare questo aspetto.
Nel Bonus Casa, in particolare, alcune risorse sono destinate alle soluzioni utili per tagliare le bollette di luce e gas.
Sono previsti degli interventi sugli infissi, per installare le valvole intelligenti e soluzioni con pannelli solari per balconi e terrazzi. Tutto positivo? Vediamo pro e contro dei Bonus in fase di studio.
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Bonus Infissi per il risparmio energetico
Tra gli interventi pensati per ridurre le dispersioni di calore e i consumi elettrici, c’è sicuramente una parte dedicata ai serramenti e agli oscuranti.
Quando parliamo di Ecobonus Infissi, pensiamo subito alla sostituzione delle finestre. In realtà, le normative arrivano a coinvolgere gli oscuranti come le tapparelle, che portano al risparmio energetico, e altre tipologie di schermature solari.
Sappiamo che le finestre sono un elemento fondamentale per il comfort di un ambiente, che possono creare delle dispersioni termiche anche alte (oltre il 25%) quando non sono efficienti.
Sostituirli con dei modelli più isolanti, come le finestre PVC a doppio vetro, permette un risparmio sulle bollette energetiche fino al 30%.
Per questo motivo, la sostituzione infissi è un intervento ancora agevolabile fiscalmente; è stato inserito ancora nel Superbonus 110% (ora al 90% di aliquota), insieme alle schermature solari.
Sono ammesse alla detrazione fiscale le spese per il montaggio non solo delle finestre, ma anche di avvolgibili, persiane, scuri.
Oltre al fatto che possono essere oggetto di detrazione fiscale anche le vetrate, e di tutti i serramenti che assicurino un miglioramento energetico in casa.
Soluzioni su caldaie e termovalvole
Altri escamotage utili contro le perdite di calore, sono le detrazioni fiscali per installare le termovalvole. Si tratta di valvole che regolano il calore in base alla temperatura esterna, molto utili al risparmio energetico.
Inoltre, chi possiede già delle termovalvole di tipo base, può integrarle con sistemi evoluti e “intelligenti” per gestire l’impianto di riscaldamento tramite applicazione – programmazione a distanza.
Si possono installare, quindi, sia quando si cambia la caldaia (Ecobonus al 65%), sia senza sostituirla (detrazione del 50%).
Per l‘installazione caldaie continuano i bonus 110% per chi ha già stipulato i contratti per la sostituzione, mentre si passa al 90% dal 1 gennaio fino alla fine del 2023. Alcuni interventi sono riservati solo per i condomini, o per villette unifamiliari con quoziente familiare è inferiore a 15.000 euro. Sono state inserite, ora, alcune correzioni per evitare la circolazione di crediti fraudolenti.
Il sistema dei bonus edilizi, insomma, potrebbe avvicinarsi a dei cambiamenti.
Altre soluzioni per risparmiare energia elettrica?
Sicuramente, sono utili insieme agli infissi isolanti anche soluzioni come il cappotto termico dell’edificio, maggiore efficienza degli elettrodomestici – ad esempio lavatrici a basse temperature (30-40 °C).
Una regola che si può seguire nei climi non eccessivi, è quella di impostare i climatizzatori e il riscaldamento, a valori non superiori di 6 gradi rispetto all’ambiente esterno. È utile scegliere la modalità deumidificatore, che con dei buoni serramenti assicura un microclima ottimale.
Oltre al settore caldaie, il pannello solare può essere una risorsa ormai divenuta “abbordabile”. Se un tempo i sistemi di pannelli fotovoltaici erano complessi, oggi si può pensare di abbinare un pannello ad un condizionatore per mantenere il fresco in casa, e risparmiare sulla bolletta.
I moduli fotovoltaici che trasformano l’energia solare in energia elettrica, vengono incentivati come fonti rinnovabili. Possono essere installati su balconi, usufruendo di un bonus che parte dal 50%.
Bonus infissi: bollette minori ma aumenti dei costi?
All’interno dei Bonus edilizi, sono in gioco alcune novità che potrebbero richiedere visti di conformità o asseverazioni anche per il cambio infissi.
Un modo per non agevolare lo sconto in fattura? La normativa, da valutare attentamente, potrebbe comunque non creare problemi a chi sceglie una sostituzione infissi, se l’impresa non fa ricadere i costi sul cliente.
I preventivi sugli infissi in PVC della nostra SB Infissi, da questo punto di vista sono sempre vantaggiosi. Il nostro team è ampio ed esperto, esegue in modo corretto ogni fase, sia operativa con la posa serramenti, sia per la documentazione.
Avrai finestre e porte a prova di bolletta, e nello stesso tempo, un’installazione rapida ed economica.
Per saperne di più sui nostri servizi di vendita e montaggio infissi, contattaci presso la nostra sede di Lercara Friddi!