La nostra competenza e l’esperienza, oltre 20 anni nell’ambito degli infissi, ci consentono di fornire dei consigli efficaci per capire se avete dei problemi con le finestre.
Potrete, grazie a questi piccoli suggerimenti, comprendere meglio se ci sono elementi da modificare, e se sono stati montati correttamente durante la prima installazione!
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Finestre fredde in inverno
Quando tocchi la parte interna della finestra, devi trovarla sempre calda, anche quando fuori la temperatura è bassa. In caso contrario, significa che ci sono dei problemi di tenuta del calore.
Al tatto i vetri sono freddi? Il materiale degli infissi non rispetta il giusto isolamento termico: tra interno ed esterno la cosiddetta conducibilità del calore deve essere bassa, per non portare il freddo all’interno della casa.
Quando trovi i vetri e i materiali della finestra gelidi, il telaio probabilmente non riesce a tenere l’isolamento termico, e di certo favorirà anche il formarsi di condensa e umidità. Probabilmente non sono presenti diversi vetri, ma si tratta di un vetro solo, che non impedisce questo passaggio del freddo. Più vetrocamere ci sono, con doppio o tripli vetri, più la casa rimane calda.
I vetri singoli non permettono il risparmio energetico
La dispersione di calore, spesso è causata dalle superfici vetrate che, quando non sono adeguate, consentono al calore di uscire d’inverno e al caldo di entrare negli ambienti e surriscaldarli in estate.
È necessario, quindi, sostituire il vetro singolo con la tipologia di finestre a doppio vetro, che può essere anche a triplo vetro o con altre soluzioni per aumentare il potere isolante degli infissi.
Ogni camera d’aria tra le superfici vetrate, può essere anche migliorata nelle prestazioni, con l’introduzione di gas nobili che rafforzano l’isolamento termico delle finestre – di regola vengono usati Argon e Kripton.
I bordi degli infissi, presentano delle fessure
Tra gli elementi dell’infisso (telaio, cassonetti, tapparelle, muratura) si possono creare delle fenditure, con l’avanzare degli anni.
Si tratta di fessure che lasciano passare gli spifferi, disperdono il calore interno e fanno entrare l’aria fredda in modo sempre più evidente.
Le guarnizioni sono deteriorate
Anche questi elementi sono essenziali per migliorare l’isolamento termico, ed evitare gli spifferi d’aria. Delle guarnizioni non efficienti, magari con danni al silicone, creano problemi di umidità e condensa. Per questo, vanno anche seguite nella manutenzione.
Quando sono usurate o rotte, è necessario sostituirle, in particolare se permettono le infiltrazioni d’acqua all’interno della finestra.
Se sono ancora in buono stato, invece, potete usare uno spray adatto alla manutenzione delle guarnizioni.
La condensa sui vetri
Partiamo dal fatto che la condensa è un fenomeno molto diffuso, ma che può portare alla formazione di muffa ed altri batteri o funghi.
A causa degli sbalzi di temperatura, l’aria può assorbire vapore acque (espandendosi quando è caldo), e rilasciare vapore acqueo durante il clima freddo. A contatto con una superficie più fredda, come il vetro, l’aria rilascia le gocce d’acqua, creando la cosiddetta condensa.
Come abbiamo visto, diversi fattori concorrono alla formazione della condensa, e tra questi ci sono anche i materiali degli infissi. È più frequente che si crei la condensa negli infissi in alluminio a taglio freddo, che più facilmente fanno penetrare il freddo all’interno.
Sappiamo che la finestra rappresenta un punto di contatto tra interno ed esterno, il punto di rugiada a 13 °C, e l’allumino a taglio freddo non permette di bloccare questo contatto.
È necessario in tal caso sostituire tali infissi con modelli di alluminio a taglio termico oppure PVC, più sicuri rispetto alla formazione di condensa.
Attenzione ai dettagli, però! Quando la condensa arriva anche all’interno dei doppi vetri, allora significa che il vetro non ha più tenuta stagna. In questo caso, necessita di un controllo per individuare un’eventuale falla nell’intercapedine.
Il contro-telaio non isolante
Se avete notato un’eccessiva formazione di condensa anche su finestre di alluminio a taglio termico, questo fenomeno può essere dovuto al fatto che nel muro è stato installato un contro-telaio metallico.
Questo elemento, che unisce muratura e infissi, deve essere scelto tra i materiali isolanti, altrimenti ci si ritrova un telaio che trasmette il freddo dall’esterno all’interno.
In tal caso, nonostante regga una finestra di alta qualità e vetri isolanti, il contro-telaio metallico, sbagliato ai fini dell’isolamento termico, può fornire un accesso facile alla condensa e alla muffa sui muri.
La sostituzione del telaio, a quel punto, rappresenta la migliore soluzione!