Chi ha una certa età ricorderà sicuramente una vecchia pubblicità del bucato che diceva: bianco, che più bianco non si può… E per i vetri, vale lo stesso discorso sulla trasparenza? Vetro trasparente, che di più non si può? Beh, se stiamo parlando del vetro extrachiaro, allora il discorso è proprio così…
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Trasparenza vetro normale e vetro extrachiaro
Solitamente pensiamo che i normali vetri che vediamo all’interno delle nostre abitazioni siano perfettamente trasparenti. Tuttavia ciò non è del tutto vero.
In realtà, a causa del processo produttivo utilizzato durante la realizzazione del vetro, il normale vetro ha una colorazione tendente al verde. Questo leggero colore verdastro è dovuto alla presenza di ossido di ferro. Attraverso uno speciale procedimento è possibile eliminare circa il 90% di ossido di ferro e ottenere così un vetro extrachiaro. La procedura ovviamente inizia già a partire dalla selezione della silice, che rappresenta il componente base per la fabbricazione di un vetro.
Vetro trasparente a sinistra, vetro extrachiaro a destra
Trasmissione luminosa: quando si notano le differenze
Quando guardiamo fuori dal vetro trasparente della nostra abitazione, non ci rendiamo conto che in realtà i colori esterni sono leggermente sfalsati dalla realtà. Se non ce ne accorgiamo, i motivi principali sono lo spessore delle lastre di vetro e anche la loro quantità.
No, non devi pensare male. Ciò non vuol dire che nelle nostre case abbiamo dei vetri non trasparenti, ma, in modo del tutto più semplice e ovvio, che in genere i vetri non sono sottoposti al procedimento necessario per ottenere un vetro extrachiaro.
Vetro “float” trasparente a confronto con vetro extrachiaro
Quali vetri si utilizzano normalmente?
Per la realizzazione del vetrocamera degli infissi, vengono in genere utilizzati dei vetri trasparenti “normali”. I vetri extrachiaro, infatti, sono più costosi di quelli classici e per l’utilizzo comune sarebbero superflui.
La loro utilità si rende necessaria, o perlomeno utile, in determinati campi. Se abbiamo l’esigenza di evitare l’alterazione dei colori, come ad esempio in una vetrata panoramica, allora potrebbe fare al caso nostro, a patto ovviamente che il costo superiore da sostenere giustifichi i vantaggi.
Bisogna specificare tuttavia che i vetri impiegati negli infissi, per una questione termica, subiscono delle lavorazioni per renderli o vetro selettivo oppure vetro basso emissivo (secondo l’esigenza). In tali casi, il vetro non potrà mai risultare extrachiaro.
A meno che non abbiate la necessità di alta fedeltà dei colori, come ad esempio per la vetrina di un negozio, i vetri extrachiari sono quasi sempre superflui.
Esempio vetro extrachiaro per vetrate interne
Vetro extrachiaro per vetrate interne
A meno che non abbiate la necessità di alta fedeltà dei colori, i vetri extrachiari sono quasi sempre superflui. Pertanto ci permettiamo di darvi dei consigli di massima. Quando si tratta di vetri per infissi, oltre al fattore estetico e luminoso, entra in gioco un elemento più importante, cioè l’aspetto energetico. Pertanto l’uso di vetri extrachiari non è indicato. Quando scegliete il vetro per una scala, per la ringhiere di un balcone o per una vetrina, allora scegliete sempre vetro extrachiaro.